Mentre la Legge di Stabilità passa al vaglio della Camera, l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose esprime la sua profonda preoccupazione per I contenuti del documento che, così come è stato presentato, risulta essere assolutamente iniquo e discriminatorio nei confronti delle famiglie, in particolare quelle con più figli.
Con l art.12 comma 8 infatti si limita la detraibilità ai 3.000€ indipendentemente dalla composizione del nucleo familiare. Inoltre , non essendo limitate le deduzioni, converrà non sposarsi e/o comunque separarsi in quanto l’assegno periodico corrisposto al coniuge, (legge 917 22/12/1986 art. 10 comma) non ha limite e i conviventi potranno detrarre fino a 6000€ (3.000 cadauno) con buona pace delle famiglie e degli art. 29-30 e 31 della Costituzione.
ANFN invita quindi I deputati, il Governo e le forze politiche a rileggere il documento alla luce dell’art. 31 della Costituzione che recita testualmente:
“La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose.
Protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo.
ANFN ricorda inoltre che, come recita la nostra Carta Costituzionale all’art.54 “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. “ e in particolare “I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, (…) “.
LE FAMIGLIA NON SONO UNA LOBBY, VANNO TUTELATE PER COSTITUZIONE!