Si è svolto oggi a Roma presso Palazzo Chigi n. 19, sede della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, l’incontro tra una delegazione di ANFN (presidente Mario Sberna, vicepresidente
Giuseppe Butturini, responsabile rapporti politici, Alessandro Soprana, responsabile enti locali e
tariffe Stefano Lipparini, responsabile provinciale Roma Cristina Maculan) e il Ministro per la
Cooperazione internazionale e deleghe alla famiglia, Prof. Andrea Riccardi, assistito dal Consigliere
dott. Impagliazzo, dalla dott.ssa Pompei e dalla dott.ssa Gagliarducci.
I temi generali in agenda
erano tre:
1) Lavoro femminile, innalzamento età pensionabile: esame della situazione attuale,
considerazioni e proposte relative alle madri lavoratrici;
2) ISEE e famiglia: situazione attuale e proposte;
3) Assegni Familiari e Assegno al nucleo familiare (Legge 448/98 art. 65) proposte di
modifica.
E’ stato subito messo in chiaro da parte del Ministro che gli ambiti di azione, considerata la
situazione economica attuale, sono molto limitati, tuttavia il desiderio è quello di iniziare un
percorso di riforma che, già con questo governo, abbia poi un seguito con i prossimi governi.
Il Ministro Riccardi ha infatti lasciato intendere una sua chiara percezione del problema della
denatalità e dell’invecchiamento della popolazione italiana, nonché delle difficoltà reali in cui si
trovano le famiglie numerose, con tutti gli effetti che ne conseguono.
Il Presidente Mario Sberna,
dopo aver presentato l’Associazione e le sue particolarità, ha rimarcato come da un governo all’altro
si sia parlato di famiglia e finora non si sia concretizzato alcun intervento significativo. Pur
considerando le difficoltà economiche che incontra il governo, Sberna ha invitato il Ministro a dare
comunque un segnale di sostegno almeno alle famiglie con 10 figli, una realtà che nel Paese
raccoglie qualche centinaia di nuclei.
L’incontro è poi proseguito con la discussione e la messa a
punto di interventi “possibili” con le proposte di ANFN sul tema dell’ISEE, dell’incapienza, sugli
assegni famigliari, sulle tariffe, sui contributi figurativi ai fini pensionistici per le mamme
lavoratrici etc … argomenti sui quali la competenza principale, ma soprattutto la potenziale
dotazione di risorse, resta in capo non al Dipartimento per le politiche famigliari, ma al Dicastero
del Welfare.
Il Ministro Riccardi ed i suoi collaboratori erano a conoscenza dell’incontro avuto con
il sottosegretario al Welfare Prof.ssa Maria Cecilia Guerra ed hanno manifestato l’intenzione di
assumere un rapporto costruttivo con lo staff del Ministro Elsa Fornero affinchè alcune nostre
richieste possono trovare compimento e vi possano essere convergenze sui problemi che affliggono
le famiglie con figli e scoraggiano i giovani a costruire nuove famiglie.
Al termini dell’incontro è stato chiaro il proposito reciproco di creare altre occasioni di incontro per
avviare un percorso che consenta alle famiglie con figli, soprattutto numerose, di affrontare con più
serenità e risorse le difficoltà quotidiane. La nostra delegazione ha ringraziato per il tempo a noi
dedicato, oltre un’ora, ed ha sottolineato come ci sia stata data la possibilità di essere ascoltati e
sinceramente compresi, dimostrando da parte del Ministro e dei suoi collaboratori tutti una concreta
attenzione alle problematiche delle famiglie numerose ed una squisita disponibilità.
