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San Giuliano Terme (PI) adotta il “quoziente Parma”

San Giuliano Terme (PI) adotta il “quoziente Parma”

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Carissime famiglie,
giovedi’ scorso, 29 aprile, presso la Sala del Consiglio del comune di San Giuliano Terme si e’ tenuto il “Tavolo sul Sociale”,
Incontro tra l’assessora Fortunata Dini (Deleghe alle Politiche sociali e della casa – Famiglia – Diritto alla salute – Pari opportunità – Politiche dei tempi, degli orari e degli spazi pubblici – Rapporti con le associazioni di volontariato) e le associazioni di volontariato operanti sul territorio.

Obiettivo dell’incontro la condivisione di alcune scelte operate dalla Giunta relativamente alle linee guida per l’utilizzo del Fondo di Solidarietà che l’Amministrazione comunale intende mettere a disposizione nel corso del 2010 per sostenere i cittadini in difficoltà a causa del perdurare della crisi economica.

All’interno delle linee guida illustrate dall’assessora Dini si rilevano alcuni punti importanti per le Famiglie Numerose, categoria espressamente nominate tra quelle verso cui sono state indirizzate le risorse stanziate per il sociale questo anno (per chi ha perso il lavoro, famiglie monoparentali con figli, anziani a basso reddito, famiglie numerose, sfrattati).

Durante l’incontro, la dott.ssa Dini ha annunciato la decisione da parte del comune di voler adottare meccanismi similari al “Quoziente Parma”, al fine di rendere più eque e omogenee le tariffe comunali, con l’obiettivo di ridurre quelle sperequazioni che la sola applicazione dellIsee non permette di eliminare.
Verra’ a breve istituita una commissione di studio a cui la ANFN e’ stata esplicitamente invitata a partecipare.

Altro annuncio importante e’ stata la comunicazione che sarebbe stato portato in consglio comunale, programmato per la sera stessa del 29 dall’assessore Franco Pizzi, una proposta di variazione del regolamento per l’applicazione della tariffa sui rifiuti.
Attendiamo l’ufficializzazione per essere piu’ precisi nei termini, ma nel nuovo regolamento dovrebbe essere stato introdotto, per le famiglie numerose con almeno 4 figli, con un isee superiore ai 6.500 euro (cifra sotto la quale c’e’ l’esenzione totale) e inferiore a 25.000 euro, uno sconto del 20%.

Come associazione ci siamo compiaciuti per l’introduzione del riconoscimento della famiglia numerosa come soggetto da sostenere e in cuor nostro auspichiamo che il gruppo di lavoro che verra’ avviato possa riuscire ad introdurre nuove modalita’ di calcolo e di applicazione delle tariffe comunali,che speriamo possano aiutare le coppie a sentirsi amorevolmente sostenute nel legittimo desiderio di avere un figlio in piu’, dono per questa societa’ che inesorabilmente si avvia a diventare sempre piu’ vecchia.

Un caro saluto
Paolo Puglisi