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Pinzolo: coordinatori e direttivo individuano le priorità ANFN

Pinzolo: coordinatori e direttivo individuano le priorità ANFN

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Quando ci siamo messi a contarle, ne sono saltate fuori 64. E’ bastato fare un po’ di mente locale per vedere quali priorità si dovesse dare la nostra Associazione nel mare di bisogni, progetti, idee che ogni famiglia iscritta ANFN porta con se, per accorgerci “in cifre” della grande ricchezza di pensiero e di creatività che si respira nella nostra Associazione. E non lo diciamo per stupido orgoglio, ma con lo stupore di chi cerca di mettere ordine tra i tanti tesori inaspettatamente scoperti nel campo…
Sessantaquattro “priorità”, a cui aggiungere progetti già intrapresi o semplicemente “dimenticati” fuori dalla prima lista ma non per questo meno importanti: li abbiamo ordinati seguendo le linee guide dettate dai presidenti Mario e Egle Sberna, nel 2008, quando, per rispondere alle continue critiche di chi ci considerava troppo politici o troppo poco politici, troppo “religiosi” o troppo poco religiosi, troppo informali o troppo poco informali, hanno scritto delle 4 colonne di ANFN.
La nostra Associazione è come una casa, anzi un bel palazzo. Che poggia su 4 colonne portanti. Ognuna è fondamentale, senza di essa la casa, il nostro bel castello, crollerebbe:
1) TESTIMONIARE LA FAMIGLIA (Colonna spirituale)
2) FAR FAMIGLIA (Colonna ad intra, interna)
3) CAMBIARE LA CULTURA DI MORTE (Colonna ad extra, esterna)
4) DENUNCIARE E COMBATTERE LE INGIUSTIZIE (Colonna politica)
ANFN è tutta qui, in questo relazionarsi tra dentro e fuori, tra pubblico e privato, tra alto e basso che, lasciatecelo dire, ci sembra davvero una novità nel panorama associazionistico (e qui finiamo di “vantarci”).
Ognuna di queste colonne ha la sua dignità e il suo valore, nessuna è più importante o più alta dell’altra: semplicemente, semmai, si lavora più ad una che all’altra perché ci sono più “operai” interessati a una colonna che ad un’altra o perché le contingenze ci spingono ad occuparcene di più. Se poi il rischio è di concentrasi su uno degli aspetti fondamentali dell’associazione rispetto agli altri, ecco che la casa inizia ad inclinarsi. Ma c’è sempre, per fortuna, qualche buon Grillo Parlante che ci riporta all’ordine…
Queste sono le regole del gioco in grandi linee: all’interno delle 4 colonne abbiamo individuato delle azioni sui cui lavorare o su cui stiamo già lavorando. Poi abbiamo scelto, a livello di direttivo e poi insieme ai coordinatori riuniti a Pinzolo, dove indirizzare maggiormente le nostre energie, che sono sempre quelle che sono (teniamo tutti famiglia numerosa!), sempre nella filosofia che “chi propone fa”, cioè chi ha un’idea se ne occupa in prima persona, da protagonista.
La bella sorpresa è stata trovarci piuttosto omogenei, unanimi nel definire le priorità più pressanti, a conferma che quanto ci unisce e ci ha unito in ANFN è davvero tanto.
Feste e assemblee soci, banca delle competenze, sistema informativo e contatti con il Governo (locale e nazionale) sono stati i progetti più votati. In sostanza direttivo e coordinatori sono d’accordo nel continuare a cercare momenti di incontro, di feste e di confronto tra le famiglie, mettere a disposizione in una sorta di mutuo aiuto le proprie personali competenze, migliorare attraverso il sistema informativo, la comunicazione interna e l’organizzazione dell’associazione, spingere a livello politico perché i diritti delle famiglie numerose vengano riconosciuti e vengano cancellate le iniquità che le stanno uccidendo.