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Il campione? Nasce in famiglia

Il campione? Nasce in famiglia

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Lo sapevate che a Castelferretti (An) si celebra ogni anno una settimana di “Festa della famiglia”? Ha partecipato per noi il coord. reg. della Liguria Stefano Marletta, che ci racconta di come sport e famiglia possono eduare le giovani generazioni

Il bambino di oggi l’uomo di domani. Famiglia, Scuola, Sport, Associazioni, contribuiscono alla crescita della persona

Mercoledì 4 luglio 2007, a Castelferretti, in Provincia di Ancona, in occasione della 25° edizione della “ Festa della Famiglia “ si è tenuto un dibattito aperto al pubblico su questo tema.
Sono stato invitato ad intervenire sul tema assieme ad altri ospiti, tra i grandi atleti della pallavolo italiana, Marco Meoni e Andrea Bari ed il Prof. Nicola Campagnoli.
La serata è stata entusiasmante grazie alla ottima presentazione di Tarcisio Pacetti e di Chiara Principi e all’intervento della collettività locale che ha risposto con specifiche ed approfondite domande sul tema, dando vita ad un confronto di alto profilo.
Il mio intervento è stato voluto da Tarcisio Pacetti e Emiliano Cionna, non solo per la specifica professionalità nel settore dello sport e del diritto ma anche nella qualità di rappresentante ligure dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose.
Il dibattito si è articolato in tre fasi.
Nella prima fase gli atleti hanno evidenziato l’importanza della famiglia nel loro percorso formativo non solo come atleti ma, soprattutto, come uomini, partendo dall’infanzia; tra le altre cose i genitori di entrambi gli atleti erano presenti ed hanno potuto intervenire.
E’ emersa la grande importanza formativa della famiglia nella fase di formazione dell’individuo, un ruolo di sostegno affettivo alla personalità del bambino che deve essere aiutato a diventare adulto, nel rispetto dei tempi, dei desideri e delle aspirazioni, lasciando il risultato agonistico come un elemento del tutto marginale nel rapporto tra i genitori ed i figli.
Nella seconda fase sono emersi dati inquietanti circa la difficoltà delle generazioni dei giovani a voler avvicinarsi alla pratica dello sport, sono emerse le preoccupazioni dei genitori e della scuola, per una difficoltà oggettiva nel rispettare gli specifici ruoli e le funzioni, mediante l’assunzione delle responsabilità.
Nella terza fase è emersa la necessità di promuovere una cultura che tenda al bene dell’individuo e della collettività nel suo complesso, attraverso la famiglia , anche attraverso nuove professionalità che possano integrarsi e sostenere anche i genitori nel percorso formativo ed educativo dei propri figli.
E’ necessario l’impegno di tutti per poter dar vita ad un nuovo approccio culturale di sostegno alla famiglie chiamate ad educare i giovani, tutte le famiglie potranno attingere a quella straordinaria risorsa dell’essere umano che è lo sport: un elemento che sa giungere alla parte più propositiva dell’essere umano, in un contesto di passioni, trarre energia e benessere per tutti, regalando agli individui: il gusto di vivere.
Spero di poter apportare il mio contributo alle future generazioni attraverso il progetto ” Sport e Diritto “, partendo dalla raccolta dei dati, delle esperienze dirette, per passare alla individuazione di nuove professionalità nello sport.
Seguiranno specifici approfondimenti e sinergie tra le persone per favorire la salute, lo sport, la scuola.
Stefano Marletta