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Giocare per fare famiglia

Giocare per fare famiglia

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Il pomeriggio di sabato 29 marzo ci siamo ritrovati tra famiglie presso la casa di ritiri Santa Regina, per condividere un tempo di gioco e fare merenda insieme.

L’invito era rivolto a tutti coloro che avessero il desiderio di trascorrere un pomeriggio familiare e ludico, associati, simpatizzanti o anche solo amici di amici.

Nel nostro caso, in quanto nuovi iscritti, avevamo accolto con piacere l’invito, come occasione per conoscere altre famiglie dell’associazione. Quindi, nonostante la giornata uggiosa potesse scoraggiare la partecipazione, siamo partiti con i nostri 4 figli, la nostra merendina da condividere e tanta voglia di giocare…e ne è valsa la pena!

Possiamo davvero dire che la pioggia non ha spento l’entusiasmo, perché abbiamo trovato da subito un’accoglienza calorosa e, man mano che le famiglie arrivavano, i giochi da tavola aumentavano, i bambini prendevano confidenza tra loro e le bocche si aprivano in sorrisi, chiacchiere o per riempire le pance, il clima si é fatto familiare, piacevolmente allegro, un po’ chiassoso, ma del suono della gioia di stare insieme nella semplicità.

Le ore sono volate, della merenda sono rimaste quasi solo le briciole, ed anche i grandi si sono dati la libertà di giocare, prima di concludere con qualche notizia dall’associazione e la presentazione dei nuovi progetti, lasciando infine spazio a domande e necessità delle famiglie.

Quando sono arrivati i saluti, davvero nessuno aveva fretta di ripartire, come quando si è stati bene tra amici che si sentono famiglia.

Per questo ringraziamo di cuore le famiglie di Santa Regina che ci hanno ospitato, Rita e Donato che hanno pensato ed organizzato questo pomeriggio insieme e tutte le altre famiglie che hanno partecipato con gioia e generosità, facendoci scoprire anche nuovi giochi da tavola, mai visti o provati (eppure ci ritenevamo abbastanza ferrati in materia…)!

Non vediamo l’ora di ritrovarci nuovamente per giocare ancora insieme e, nel frattempo, imparare a conoscersi, per far crescere l’amicizia e l’alleanza tra famiglie.

Eleonora e Filippo Carusi