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Focus sulle dinamiche economiche demografiche nel Comune di Venezia

Focus sulle dinamiche economiche demografiche nel Comune di Venezia

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Si e’ svolto il giorno 2 Luglio presso la sala consigliare del municipio a Mestre, una tavola rotonda organizzata dal consigliere del Comune di Venezia, Franco Conte, allo scopo di focalizzare le future politiche comunali a favore delle Famiglie in accordo con l’evoluzione della popolazione e con le necessita’ emergenti con l’evolversi della situazione generale.
Dopo la proiezione delle slide da parte del Servizio Statistica e Ricerca dello stesso Comune di Venezia, la parola e’ stata lasciata ai vari attori della tavola rotonda, quali i responsabili delle Municipalita’ di Marghera e Chirignago-Zelarino, i rappresentanti di forze sindacali e comunque impegnate nelle tematiche sociali.
E’ intervenuto anche Don Dino Pistolato della Caritas Veneziana, inoltre le ACLI, ed infine Marco Dal Pra’, quale rappresentante di ANFN.
Molte delle persone impegnate nell’affrontare problematiche sociali hanno ribadito anomalie nei sistemi di sostegno alle famiglie gia’ molto note alle Famiglie Numerose, come l’ISEE, le bollette, ed altri temi.
Come ANFN si e’ auspicato che un sistema per razionalizzare la “selva” di interventi sociali a favore delle famiglie, sarebbe quello di creare un portale sul sito internet del comune.
Con tale sistema le famiglie potrebbero accedere direttamente alle risorse messe a disposizione senza compilare decine di moduli e senza recarsi in decine di uffici (eventualmente con il supporto dei CAF).
Cio’ sarebbe di grande aiuto anche al lavoro dello stesso comune, e all’URP, con un risparmio di tempo per tutti.
L’incontro si e’ concluso con l’intervento del responsabile del settore Welfare del Comune, Dott. Sandro Del Todesco, e dell’Assessore al Bilancio e Prosindaco di Mestre, Michele Mognato.
L’attivita’ ora si prefigge di aggiornare gli strumenti comunali di supporto sociale e familiare per adeguarli alle mutate condizioni della vita delle famiglie, e soprattutto renderle piu’ flessibili rispetto alla dinamicita’ del mondo del lavoro.
Marco Dal Pra’