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DETERSIVO FAI DA TE PER LAVASTOVIGLIE

DETERSIVO FAI DA TE PER LAVASTOVIGLIE

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3 limoni, 400 ml di acqua, 200 gr di sale, 100 ml di aceto bianco
• Tagliare i limoni in 4-5 pezzi togliendo solo i semi ma non la buccia.
• Frullarli con un mixer insieme ad un po’ di acqua e al sale. Per evitare intasamenti del filtro lavastoviglie, frullate a lungo e molto finemente.
• Mettere la poltiglia in una pentola, aggiungere tutta l’acqua e l’aceto e far bollire per circa 10 minuti mescolando, affinché non si attacchi.
Frullate ancora a lungo finché diventa liscio e cremoso. (è molto importante per non fare intasare il filtro).
Quando il preparato si è addensato, metterlo in vasetti di vetro, possibilmente ancora caldo: si crea un sottovuoto che conserva il detersivo più a lungo. Anche senza questo accorgimento, dura comunque alcuni mesi fuori dal frigorifero. Faccio sempre la dose doppia e si conserva alla perfezione.
• Mettere due cucchiai da minestra nella vaschetta del detersivo, per stoviglie più sporche, metterne un cucchiaio sul portellone interno della lavastoviglie. Per macchine “industriali” (per le famiglie più grandi!), cioè oltre i 12/14 coperti, aumentare la dose di detersivo.
Non mischiate il detersivo fai da te a quello classico per lavastoviglie.

Lo usiamo da anni, è garantito. Unico neo, l’odore dell’aceto mentre cuoce, ma una volta raffreddato si sente solo il profumo di limone, anche mentre la lavastoviglie è in azione. Non lo lasciate a vista, perché sembra una crema pasticcera! In tutti i casi, dati gli ingredienti, anche ingerendolo non è pericoloso per i nostri bambini.
Non è particolarmente indicato per lavare i piatti a mano, perché se sono troppo sporchi non è molto efficace. Questo problema non si pone in lavastoviglie perché la temperatura dell’acqua e l’azione meccanica, sopperiscono alla mancanza di tensioattivi.

Se vogliamo completare l’opera:
• mettere al posto del brillantante l’aceto bianco e selezionare il numero più alto sulla manopola;
• usare il sale grosso da cucina al posto del sale per lavastoviglie, molto più caro.
• periodicamente fare un lavaggio lungo, senza stoviglie, con 1 litro di aceto: pulisce, toglie il calcare e si evitano i vari prodotti (costosi) appositi.
• non mettere mai i limoni spremuti, che avanzano dalla tavola, nella lavastoviglie (so che qualcuno lo fa!), perché anche se fanno profumo, sono pericolosissimi per il filtro e le parti meccaniche. Utilizzando questo detersivo, il profumo ci sarà comunque.


Se poi vogliamo esagerare:

• se siete in grado di vedere quando comincia l’asciugatura (in alcuni modelli c’è una spia), fermate la macchina ed aprite leggermente il portellone. Uscirà il vapore (state attenti!) e le stoviglie si asciugheranno benissimo, in poco tempo, senza consumare tanta elettricità, considerato che l’asciugatura dura parecchio. Unica avvertenza, una volta uscito tutto il vapore, rovesciate le stoviglie concave che hanno raccolto sul fondo l’acqua, altrimenti… finirà a terra o sui vostri vestiti quando li prenderete!

A presto, con l’ecologia domestica, non appena riuscirò ad organizzare tutto il mio materiale!
ROBERTA CARUSO