Capoterra: madre, padre e cinque figli: “Vi raccontiamo la vita di una famiglia numerosa”
Mentre il Sinodo dei vescovi, che si è chiuso sabato, ha consacrato la famiglia tradizionale, vogliamo raccontare le (diverse) famiglie che stanno da questa parte del mondo, il vincolo di sentimento e di mutua assistenza che – crediamo noi – lega le persone, non solo e non sempre un uomo e una donna. Cominciamo questo viaggio andando a conoscere una famiglia tradizionale, con tanti figli.
Eugenio Lao e Gabriella Muscas, cagliaritani di 53 e 50 anni, avvocato del Comune lui e insegnante di musica lei, vivono con i loro cinque figli a Poggio dei Pini, Capoterra. Sono i coordinatori regionali dell’associazione Famiglie numerose, una sorta di sindacato di categoria che in Sardegna conta poco meno di 300 nuclei iscritti. Denunciano:
“La politica non aiuta la famiglia: uno più ha figli più è costretto a pagare. Basti pensare ai tributi sulla casa e sull’immondizia, calcolati in base ai componenti la famiglia. E le tariffe delle utenze dell’acqua, della luce e del gas che crescono in base al consumo a persona. Senza contare poi le spese per i libri, lo scuolabus, le attività sportive… Finisce che ci ritroviamo con una vera e propria imposta sui figli”.
Ma cosa pensano Eugenio e Gabriella, cattolici praticanti, del riconoscimento delle unioni civili e della famiglia omogenitoriale?
Fonte: unionesarda.it
A questo link potete prendere visione anche della video intervista.
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unionesarda 26.10.2015.pdf
