Dato che le cose che amiamo di più e che temiamo di più occupano per la maggior parte del tempo i nostri pensieri, è naturale che attiriamo le cose a cui pensiamo più spesso.
Non ti è mai capitato di rovinare un vestito nuovo, indossato per la prima volta? Pensi: “Non voglio rovinare questa camicia così bella”, e la stilografica si mette a perdere nel taschino….
Quante volte ho sentito dire: “Ho tenuto la mia vecchia auto per dodici anni senza farle nemmeno un graffi; poi appena ne ho comprato una nuova, ho avuto subito un incidente”.
Anche dire di una cosa “speriamo che non accada” significa gravitare attorno a quella cosa. Un’affermazione negativa non allontana dalla cosa affermata; anzi, non fa che spingerci nella sua direzione. Ti è mai capitato di pensare, alla vigilia di una festa di un evento speciale: “Speriamo di non ammalarmi, perché non posso assolutamente perdermelo”? Con il risultato che ti sei ammalato e te lo sei perso.
Questo stesso principio si applica al campo del denaro, della salute e del lavoro. Più leggiamo, ascoltiamo, parliamo e pensiamo a “brutte cose” e più graviteremo inconsciamente attorno a esse. Al contrario. è pensare a risultati positivi che ci spinge nella direzione di risultati positivi.
Se abbiamo avuto un insuccesso, la mente ruota attorno a vari modi per evitare un altro insuccesso; ma, per trasformarci da perdenti in trionfatori, dobbiamo concentrarci su quello che vogliamo ottenere, non si quello che vogliamo evitare.
Dobbiamo smettere di pensare in negativo, di lamentarci di ciò che non abbiamo e di parlare solo di quello che non vogliamo che accada.
LA NOSTRA ATTITUDINE VERSO IL MONDO CHE CI CIRCONDA DIPENDE PRINCIPALMENTE DA QUELLO CHE SIAMO. SE SIAMO EGOISTI, SOSPETTEREMO DEGLI ALTRI. SE SIAMO GENEROSI, SAREMO AFFIDABILI. SE SIAMO SINCERI CON NOI STESSI, NON STAREMO SEMPRE IN GUARDIA PER PAURA CHE GLI ALTRI CI INGANNINO. SE AGIAMO CON GIUSTIZIA, NON SOSPETTEREMO DI ESSERE TRATTATI CON INGIUSTIZIA. IN UN CERTO SENSO, LE PERSONE CHE TI CIRCONDANO SONO COME SPECCHI IN CUI TI VEDI RIFLESSO.
Buona domenica.
Claudio Zanetti
