La sostanziale mancanza di politiche a favore della famiglia che ha caratterizzato il nostro paese dal dopoguerra ad oggi, ha iniziato a sortire i suoi effetti. La disincentivazione a fare figli ha portato all’avvio del progressivo invecchiamento della nostra società, con conseguenti riflessi negativi sulla nostra crescita economica e, in un futuro ormai molto prossimo, ad una sempre maggiore difficoltà a mantenere le attuali prestazioni previdenziali (pensioni) e sanitarie (che, è facile prevedere, verranno ridotte ai minimi termini).
Ma gli effetti si ripercuotono anche a livello sociale e culturale, con la tendenza sempre maggiore a pensare come singolo, a privilegiare l’individuo e non le relazioni, a discriminare anziché accogliere, a litigare anziché condividere.
In questo contesto, i figli non vengono considerati una risorsa per la nostra società, ma bensì un lusso, da penalizzare attraverso la negazione dei più elementari diritti sanciti dalla costituzione, tra cui: quello di agevolare con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia, con particolare riguardo alle famiglie numerose (art. 31); quello di pagare le tasse in base alla propria capacità contributiva (art. 53); quello di mantenere, istruire ed educare i figli (art. 30).
E non è un caso che l’Istat ogni anno evidenzia che un numero sempre maggiore di famiglie con 3 e più figli entra nella fascia della povertà relativa: in Italia una famiglia numerose su tre viene definita povera, con punte drammaticamente elevate nel Sud.
E’ per questo che l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose sostiene con forza, convinzione e determinazione il manifesto elettorale elaborato dal Forum delle Associazioni Famigliari, in cui, partendo proprio dai fondamenti già previsti dalla nostra Costituzione, vengono avanzate alcune proposte di politiche a favore delle famiglie. Ai candidati alle prossime elezioni regionali viene chiesto di aderire, con l’impegno, in caso di elezione, di concretizzare le proposte avanzate dal Forum stesso.
Perché è tempo di pensare anche al domani, e non soltanto all’oggi.
Perché investire sulla famiglia e sui figli, vuol dire investire per il futuro.
Nell’allegato, il manifesto del Forum
Per ulteriori informazioni e per le modalità di adesione al manifesto, vai direttamente al link
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Manifesto.pdf
