Sono arrivate da ogni angolo d’Italia: persino da Bolzano, Trieste, Pordenone, Udine, Como, Torino o Cuneo, Cagliari, Sassari o Trapani. Sono poco meno di cento le grandi famiglie che hanno un ruolo in Anfn e che si sono date appuntamento in questi giorni a Montesilvano (Pescara) per l’incontro dei coordinatori e l’assemblea associativa.
464 le persone iscritte, tra papà, mamme e nonni: numeri record per eventi di questo tipo. Alcuni tra i partecipanti hanno percorso centinaia e centinaia di km, per arrivare qui. La delegazione più numerosa è la famiglia Pergola, che, partendo da Potenza, si è presentata all’appuntamento in diciannove, tra papà Nicola, mamma Elena, i figli naturali e quelli in affido accolti nella loro casa famiglia. Sentiremo parlare di loro ancora a lungo durante l’evento.
Andrea Bernardini e Valentina Ranalli, che conducono il talk show del mattino insieme ad Emanuela Garavelli, invitano tutti ad abbandonare le fatiche del quotidiano: «I bambini sono stati affidati in buone mani. Non ci sarà da cucinare. Solo da ricaricarsi».
Singolare il colpo d’occhio offerto al cronista: una sorta di bazar dove ciascuno potrà girare tra questo o quello stand. È la «fiera delle unità», le strutture operative, la longa manus del consiglio direttivo Anfn.
Ce ne sono diciotto, un’infinità. Le unità istituzionali che si occupano della politica nazionale, dei rapporti con Elfac, degli enti locali, della scuola, delle convenzioni e dei rapporti con il Forum delle associazioni familiari.
Le unità operative, che si occupano della gestione dei coordinatori, di comunicazione, solidarietà, grandi eventi, accoglienza, eventi sportivi, aspetti legali, magazzino, animazione.
Infine le unità di servizio – segreteria, servizi informatici, economato.
I loro referenti hanno allestito il banco messo loro a disposizione con materiale informativo e gadget che richiamano all’identità del servizio. Magliette, depliant, palloni e racchette, foulard… di tutto un po’.
Paolo Moroni parla della legge di bilancio presentata dal governo e dell’assegno unico ad oltre 30 mesi dal suo avvio. Lo stesso farà, questa sera, il presidente nazionale del Forum Adriano Bordignon, che intanto questa mattina ha illustrato cos’è, cosa fa e chi fa parte di questo organismo. Del contributo che Anfn può offrire al Forum e di cosa il Forum può offrire ad Anfn.
Non manca un po’ di poesia. Se ieri Giancarlo Di Blasio, coordinatore Anfn di Abruzzo, aveva recitato Acqua del pescarese Gabriele D’Annunzio, questa mattina Vincenzo Farinelli è tornato alle origini, provando a replicare l’ineguagliabile Totò con La Livella proiettandoci tutti al 2 novembre. E raccogliendo applausi e lacrime.
Poi, con il sottofondo de La fiera dell’Est di Angelo Branduardi, il via alla fiera dell’unità: una formidabile occasione di incontro e di condivisione tra famiglie associate (e con ruolo) e referenti delle singole unità.