Proseguono a ritmo serrato gli incontri dei vertici ANFN con i rappresentanti del mondo politico e sindacale.Ieri,27 gennaio, si è tenuto a Milano, nei locali del Teatro Nuovo un breve ed informale incontro tra il Segretario Generale della CGIL, Guglielmo Epifani, e il presidente Mario Sberna, il consigliere Alfredo Caltabiano e il responsabile enti locali e tariffe Stefano Lipparini.
Obiettivo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare il mondo sindacale, a partire dalla realtà più numerosa, la CGIL, verso quelle situazioni dove sono negati diritti dei bambini e di chi ha fatto della loro accoglienza in maniera generosa e responsabile uno stile di vita.
Sono ormai innumerevoli le situazioni in cui la presenza di più minori da accudire ed allevare, come nel caso delle famiglie numerose, determina minori opportunità ed evidenti quanto inaccettabili disuguaglianze. La maggior parte di tali situazioni sono state poste all’attenzione sia dei governanti del nostro Paese, quelli attuali e quelli precedenti, sia di chi ha responsabilità nella gestione degli enti locali.
Il presidente Sberna ha sottolineato che negli accordi sindacali di ogni livello non si accenna mai alle famiglie numerose, come se non esistessero, e sono lasciate in balia dell’egoismo e del’íindividualismo che caratterizza la società attuale; poi, citando il caso di un padre con 6 figli licenziato e di una madre con 5 figli piccoli a cui è stato negato part time, ha denunciato con forza che queste ed altre situazioni gridano difesa, difesa dei diritti inalienabili delle persone, ma anche delle famiglie, cellule fondanti di ogni comunità civile.
Lo stesso Epifani ha riconosciuto che negli ultimi anni l’attenzione dei sindacati si è focalizzata molto sui diritti individuali delle persone ed ha trascurato quelli delle loro aggregazioni come le famiglie; ha condiviso che è ormai tempo di agire a favore di chi ha carichi famigliari che sono ancor più gravosi in periodi di disgregazione sociale e di recessione economica.
Gli esponenti dellíANFN hanno precisato di avere ben chiaro il ruolo istituzionale dei sindacati, e di condividerne in pieno la funzione sociale costruttiva e di salvaguardia dei diritti, soprattutto dei più deboli; oggi i bambini e le loro famiglie, specialmente quelle numerose, sono i soggetti più deboli; spesso i sindacati sono stati i principali alleati per combattere situazioni di ingiustizia e di iniquità, nell’ambiente di lavoro e nella vita di tutti i giorni. Gli esponenti dellíANFN hanno denunciato di essere stati abbandonati negli anni recenti.
Sono state accennate le difficoltà rispetto all’assurdo sistema fiscale italiano (che favorisce i single e tartassa le famiglie), ma anche al sistema delle autonomie locali per quanto riguarda i servizi all’infanzia ed i relativi costi. Il Segretario Epifani ha dichiarato di avere già percezione delle preoccupazioni delle famiglie numerose e di aver iniziato e denunciare le situazioni negative più evidenti; richiamando la propria formazione cristiana, ha manifestato condivisione rispetto ad alcune posizioni critiche che la Chiesa sta esternando in questo periodo.
Epifani si è dimostrato interessato a farsi carico di problemi delle famiglie numerose ed ha proposto di organizzare un tavolo di lavoro in cui poter mettere in evidenza tutte le problematiche delle famiglie numerose, per poi individuare le priorità da affrontare. Ha poi proposto di fissare per le prossime settimane un incontro operativo – probabilmente in Emilia Romagna – con la presenza di propri collaboratori.
