Si è svolto ieri 10 marzo presso la prestigiosa sede del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) a Roma, un incontro tra il Comitato stesso e l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose – ANFN – con l’obiettivo di realizzare sinergie nel progetto CONIRAGAZZI. Per il CONI era presente la Dott.ssa Teresa Zompetti Titolare della Responsabilità sociale, accompagnata dalla dott.ssa Stefania Lella, per ANFN erano presenti Stefano Lipparini preposto ai rapporti locali, Franco Grotto forte dell’esperienza maturata con il Coni di Vicenza e Antonello Crucitti della nazionale di calcio ANFN.
Si tratta di un progetto voluto dall’ex Ministro allo Sport Graziano Delrio con durata e dotazione sperimentale per 2 anni scolastici (2015/2016 e 2016/2017) per favorire l’accesso alla pratica sportiva di ragazzi tra i 5 ed i 13 anni in situazioni di disagio economico e sociale. La fase sperimentale ha imposto che per il 1° anno il progetto sia operativo solo in alcune aree geografiche particolarmente svantaggiate del Paese ovvero in quartieri popolari di alcuni Comuni di maggiori dimensioni (tutte le informazioni, specie per chi interessa nel sito www.coniragazzi.it)
ANFN ha proposto che dove il progetto è presente, nelle graduatorie per l’accesso ai contributi per le società sportive dilettantesche frequentate dai ragazzi sia migliorato il punteggio previsto per la numerosità famigliare (già presente); ha altresì chiesto che il progetto sia esteso maggiormente sul territorio nazionale per accogliere un numero maggiore di figli di famiglie numerose, eventualmente coinvolgendo l’ANCI. Questa seconda richiesta ha trovato qualche ostacolo in quanto il progetto è strutturato su convenzioni stipulate con associazioni sportive dilettantistiche e l’attuale dotazione di risorse consente un ampliamento solo in un numero ristretto di comuni che il Coni s’è riservato di verificare, attraverso l’Istat, abbiano una buona concentrazione di famiglie numerose. Auspicando che il progetto sia confermato ed ampliato anche dopo il 2° anno, l’obiettivo che abbiamo sottolineato, come prospettiva di lavoro futuro, è quello di far giungere un’opportunità per praticare sport a tutti i figli di famiglie numerose a prescindere dalla loro residenza.
L’incontro è stato anche l’occasione per esporre alcuni progetti ormai prossimi della Nazionale di Calcio ANFN (in particolare un evento allo Stadio Olimpico) per i quali, verificati i necessari requisiti, il Coni ha ipotizzato di favorire il proprio patrocinio. Inoltre ci è stato suggerito di valutare la costituzione di un’associazione sportiva dilettantistica. Abbiamo accennato anche alla sensibilità istituzionale verso le famiglie numerose che sta crescendo con il progetto Carta Famiglia Nazionale
Per concludere abbiamo trovato nel Coni un interlocutore attento al “vivaio di atleti” che i nostri figli rappresentano non solo per il futuro del Paese e della necessità che pure loro abbiano accesso alla pratica sportiva per una buona e salutare crescita.
L’incontro, molto positivo e costruttivo, s’è concluso con l’impegno reciproco ad aggiornarci sugli sviluppi del progetto in esame ed auspicando future collaborazioni.
Stefano Lipparini, Franco Grotto, Antonello Crucitti