Molti figli cresciuti nelle famiglie numerose sognano di formare, un giorno, loro stessi, una grande famiglia. Per il vero il desiderio di far famiglia e di mettere al mondo almeno due o tre figli alberga in molti giovanissimi. E però un po’ tutte le indagini sociologiche arrivano alla conclusione che il numero dei figli desiderati si rivela, alla prova dei fatti, assai maggiore rispetto a quelli che poi saranno effettivamente portati alla luce. Dati che hanno animato il talk «Il mondo visto dai giovani cresciuti nelle famiglie numerose» che Andrea Bernardini e Valentina Ranalli stanno presentando nella prima serata dell’incontro nazionale dei coordinatori. Il presidente nazionale Alfredo Caltabiano ha parlato della paura e delle difficoltà di molti giovani a metter su famiglia. Motivata anche dal fatto che la nascita di uno o più figli è una delle maggiori cause di povertà in Italia.
Durante l’incontro le coppie coordinatrici hanno affidato i loro figli ai fratelli più grandi, coinvolti nel ruolo di animatori. Un servizio prezioso, il loro.
Nel mese di luglio lo stesso hotel Angelica a Nocera Umbra ha ospitato l’incontro formativo annuale promosso da Anfn. Tema del percorso formativo: Ani(a)mare, le strategie giuste del buon animatore.
Del team degli adulti faceva parte anche la psicologa Elena Pergola, ospite del talk: «Sono stata onorata – ha confessato alle famiglie coordinatrici presenti – di far parte del team dell’animazione. Durante il percorso formativo ho avuto la possibilità di toccare con mano la forza creativa che hanno i nostri ragazzi. Non si sono tirati indietro di fronte ad ogni attività proposta, hanno saputo fare gruppo, collaborare e cooperare tra loro e con noi adulti. Sono la forza propulsiva della nostra società, della nostra realtà… ma non vanno lasciati soli perché danno il meglio di loro quando sanno di avere qualcuno disposto a sostenere, spronare, pungolare … così trovano il coraggio di fare un salto per la loro esistenza… e se sperimentano la bellezza delle relazioni, così come ho visto questa estate, se vedono l’entusiasmo e la gioia di adulti pieni, sono certa che sapranno prendere il testimone e portare avanti quello che per loro è stato di ispirazione».