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Alto Adige: Missione famiglia l’assessora Deeg presenta i risultati dei dialoghi

Alto Adige: Missione famiglia l’assessora Deeg presenta i risultati dei dialoghi

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Vi presentiamo i risultati degli incontri con associazioni e famiglie che l’assessora alla famiglia della nostra provincia ha avuto nelle scorse settimane.
A questi incontri hanno partecipato anche alcune famiglie nostre associate per approfittare dell’ulteriore opportunità di testimoniare la bellezza ed il valore della famiglia, di evidenziare alcuni aspetti, in particolare tariffe e ticket, nei quali le famiglie numerose vengono penalizzate.
La nostra associazione fa parte anche dell’Consulta provinciale per la famiglia, per cui il nostro impegno attivo continua.
In allegato trovate il PDF in cui vengono riassunti i principali aspetti. In alcune immagini troverete la scritta in tedesco Kinderreiche Familien, che significa famiglie numerose, letteralmente famiglie ricche di figli che specfica ancora meglio la nostra realtà.

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12 ambiti di lavoro (dalla conciliazione famiglia-lavoro alla sicurezza previdenziale, dalla politica per la casa al ruolo dei papà, per citarne alcuni) sono emersi dalla ricognizione sulla politica della Provincia per la famiglia condotta dall’assessore Waltraud Deeg con l’iniziativa Dialoghi per la famiglia. I risultati, presentati oggi (4 agosto) a Bolzano, sono la base dei prossimi passi.

Nell’asilo di vicolo San Giovanni a Bolzano l’assessore provinciale Waltraud Deeg, competente per la famiglia, ha spiegato gli obiettivi che si era posta a inizio estate con l’iniziativa dei Dialoghi: “Ascoltare i desideri, le richieste e le esigenze dei cittadini riguardo alla famiglia e favorire uno scambio di esperienze in merito ai bisogni reali.” Un anno fa è entrata in vigore la legge quadro sulla promozione della famiglia, “ora si tratta di applicarla con contenuti specifici. Volevo capire se le misure prospettate rispondono allo scopo e dove invece la direzione di marcia deve essere migliorata”, ha aggiunto Deeg.

Dai Dialoghi è emersa una serie di esigenze che sono state raggruppate in 12 ambiti con 72 punti tematici. “Siamo sulla buona strada – ha commentato Deeg i risultati degli incontri – e l’impostazione della legge sulla famiglia coincide con i bisogni fondamentali dei partecipanti: conciliare famiglia e lavoro, sostenere finanziariamente la famiglia, rafforzarla precocemente.” Accanto a queste, sono state raccolte nuove e concrete proposte, come ad esempio quelle relative a un’organizzazione della società e degli ambienti di vita che sia più vicina alla famiglia.

“Le tante sollecitazioni hanno ampliato la nostra prospettiva”, ha spiegato Deeg. Ora si tratta di proseguire il lavoro, concretamente attraverso l’Agenzia della famiglia, nata per andare incontro alla richiesta di una piattaforma centrale. Diversi suggerimenti saranno trasmessi anche ai partner istituzionali, come i Comuni e lo Stato: l’assessore Deeg ha ricordato che di recente a Roma ha presentato al ministro del lavoro Giuliano Poletti proposte per ottimizzare il congedo parentale disciplinato dallo Stato e per la sicurezza previdenziale ai fini pensionistici del periodo impegnato nell’educazione dei figli. Ulteriori proposte confluiranno nelle raccomandazioni e nelle proposte di legge che la Consulta della famiglia elaborerà per la Giunta provinciale.

L’iniziativa “Famiglia è dialogo”, promossa in cinque serate su tutto il territorio, ha visto il coinvolgimento di organizzazioni, istituzioni e cittadini impegnati nel settore della famiglia. Il documento di lavoro scaturito da questi incontri ha fotografato le tematiche e le richieste trasversali al mondo della famiglia: oltre a quelle primarie già citate, la creazione di reti familiari e sociali, il volontariato, la politica della casa e i tempi della famiglia, le esigenze legate alla scuola, il ruolo del papà, i mutamenti della struttura familiare, la semplificazione delle procedure. Questo documento, in costante aggiornamento, sarà la base di lavoro della neoistituita Agenzia della famiglia.

pf – www.provincia.bz.it

Scarica allegati:
Programma per la famiglia.pdf

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