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SETTE PAPA’ IN VISITA AL PARLAMENTO EUROPEO

SETTE PAPA’ IN VISITA AL PARLAMENTO EUROPEO

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Voi direte: “che notizia è, accade tutti i giorni che dei papà visitano l’Europarlamento. E’ invece una notizia bellissima ed importante quanto vi stiamo raccontando”.
Grazie all’invito ricevuto, noi abbiamo avuto la possibilità di verificare e conoscere di persona questo luogo di potere.
Ed eccoci, trepidanti e baldanzosi nello stesso tempo, entrare, superare tutti i controlli e scoprire questo frenetico formicolare di persone.
Mai avremmo pensato di trovare anche tra gli europarlamentari, una giovane mamma, che arriva spingendo la carrozzina dove dorme la sua quarta figlia.
Ci sentiamo subito a casa nostra e con questa giovane mamma, europarlamentare, iniziamo a raccontarci delle nostre belle esperienze di vita famigliare, delle nostre sempre presenti difficoltà, delle nostre stupende mogli.
Anche con gli altri europarlamentari che incontriamo, assieme ai loro assistenti, il pensiero ed i discorsi cadono su questo argomento.
Tanti di loro non conoscono le problematiche delle famiglie, in particolar modo le problematiche delle famiglie numerose: che ogni giorno ci alziamo pronti a testimoniare la nostra gioia, anche in mezzo alle difficoltà, nel donare ai nostri figli, frutto del nostro amore di coniugi, tutto noi stessi, mentre alla sera ringraziamo la Provvidenza per la giornata trascorsa.
Sono rimasti colpiti dalla nostra forza e dai nostri racconti, tanto che ci hanno proposto di aiutarli a capire le difficoltà ed i desideri delle famiglie in particolare quelle numerose, in modo che possano meglio aiutarci proponendo direttive agli stati nazionali.
Ci hanno mostrato proposte da loro inviate alle tante commissioni sul tema delle famiglie.
Riceviamo anche un rimprovero: “Fatevi sentire, entrate nelle varie commissioni sia europee che nazionali, con proposte, date testimonianza in quello che credete; ma non lamentatevi, invece, quando la legge è promulgata”.
Abbiamo avuto inoltre il privilegio di partecipare alla riunione plenaria, che si svolge una volta al mese, assistendo anche alle votazioni.
La nostra presenza, 7 persone, padri di ben 44 figli, ha portato negli uffici del Parlamento Europeo un vento nuovo nell’attenzione alla vita ed alla famiglia.
Non ci siamo solo “barricati” all’interno del Parlamento Europeo, abbiamo anche visitato Bruxelles, ci siamo districati tra le viuzze del centro della città e tra le linee della metropolitana.
Cena al ristorante “Latini”, proprietario, cuochi e camerieri italiani, offerta dell’Onorevole che ci ha invitati.
Tra noi tanta voglia di fare, di continuare questa stupenda esperienza.
E perché no, la presenza di Antonello Crucitti, ci ha spinto a proporre una possibile partita di pallone tra i parlamentari europei di tutte le nazioni accreditate contro la formazione calcistica nazionale delle famiglie numerose. E sicuramente la vittoria sarà delle famiglie numerose.
Per concludere dobbiamo ringraziare l’Onorevole Remo Sernagiotto che ci ha permesso di partecipare a questa stupenda esperienza.

Il Gruppo di papà