Un augurio di “Buona Pasqua” alle nostre più che sedicimila famiglie.
L’augurio possa raggiungerle tutte ed ognuna, soprattutto là dove c’è silenzio e sofferenza.
Silenzio e sofferenza che sempre hanno un nome preciso, ma che oggi per tante nostre famiglie è ancora più pesante e carico di domande e, spesso, di lacrime.
Sì! La nostra associazione continua a crescere. Una cosa bella. Quasi una eccezione nel panorama dell’associazionismo. Una cosa che ricorderemo a Roma alla fine del’anno, celebrando i nostri dieci anni con papa Francesco. Una cosa ancor più bella è che la nostra associazione possa crescere sempre di più come “famiglia di famiglie”.
Una esperienza che facciamo nei nostri diversi incontri. Cresca questa esperienza e diventi sempre più delicata e concreta.
Tutti sappiamo che la cosa più bella di questo mondo è il volersi bene, il sapersi voler bene. Tutti noi sappiamo che da UN ATTO D’AMORE, a priori ed ostinato, è nata la Pasqua. Tutti sappiamo CHI, come, dove e quando Questo Atto d’Amore, si è compiuto; compiuto a scatola chiusa. Possa questo atto d’Amore rinnovarsi in questi giorni in ognuna delle nostre case, anche se piccolissimo.
Uno prenda l’iniziativa. Sarà una nuova primavera.
Con un abbraccio Giuseppe e Raffaella.