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Regione Toscana: nasce una collaborazione continuativa con Anfn

Regione Toscana: nasce una collaborazione continuativa con Anfn

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Firenze, 6/3/2007

COMUNICATO STAMPA

L’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (ANFN) Toscana, nella persona del suo Coordinatore Regionale Paolo Puglisi e di altri Coordinatori ed Associati, hanno concluso una prima serie di incontri con l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Gianni Salvadori.
Abbiamo segnalato alcuni ambiti di sofferenza delle famiglie numerose e delle famiglie con figli in genere, sottolineando la necessità di una concreta attenzione all’istituto famiglia, fondamentale per la società, da parte delle istituzioni. Abbiamo proposto una serie di correttivi, in materia fiscale, tariffaria e di costi dei servizi, anche sul modello di ciò che è stato fatto in altre realtà europee. Con l’occasione abbiamo presentato il documento prodotto dal Consiglio Nazionale dell’ANFN dal titolo “Delle iniquità che colpiscono le Famiglie Numerose”, in cui sono illustrati i molti aspetti penalizzanti che colpiscono le famiglie italiane con almeno quattro figli.
I membri dell’Associazione sono stati accolti dall’Assessore Salvadori molto cordialmente ed ascoltati con interesse. C’è stata grande condivisione rispetto alle problematiche illustrate ed è stato assicurato un continuativo impegno a muoversi per sollevare le famiglie dai pesi ingiusti ed impropri di cui sono per alcuni aspetti gravate.
L’Assessorato alle politiche sociali ha prodotto una lettera di intenti che alleghiamo, in cui si ribadisce il ruolo centrale della famiglia definendola “punto di snodo per le politiche sociali” e “risorsa per la società” e si garantisce un interesse centrale per la famiglia in tutte le politiche sociali regionali.
L’Assessore ha assicurato che l’ANFN sarà coinvolta nei processi di consultazione che accompagnano la predisposizione di atti di indirizzo strategico, e che sarà mantenuta una periodicità di incontri, con cadenza almeno tri-quadrimestrale, per condividere le principali linee d’azione e valutare le possibili sinergie. L’Assessorato si è detto anche disponibile a favorire tavoli di incontro tematici con altri Assessorati e/o Direzioni generali della Regione Toscana e con le rappresentanze regionali degli Enti Locali, interlocutori indispensabili per tutte le politiche a favore della famiglia.
L’ANFN ha accolto con soddisfazione la proposta e, certa che dal seme gettato nasceranno buoni frutti per le famiglie toscane, ringrazia sentitamente di questo primo significativo passo.

Coordinatore Regionale Toscano ANFN
P.Puglisi

REGIONE TOSCANA

Giunta Regionale
L’Assessore Alle Politiche Sociali

Associazione Nazionale Famiglie Numerose
Coordinamento regionale Toscano

Dopo il nostro incontro ed anche a seguito dei contatti successivamente intercorsi ritengo opportuno raccogliere in questa nota quanto emerso e gli impegni che questo assessorato si sente di assumere nei vostri confronti.
Condividiamo senz’altro l’obbiettivo di dare centralità alle famiglie nella programmazione sociale regionale. Il documento “Il welfare che vogliamo” –discusso ed approvato dal Consiglio Regionale – già si esprime chiaramente in tal senso, ed il PISR 2007-2010 (attualmente in fase di ultima elaborazione) rafforzerà questo elemento.
La famiglia rappresenta quindi un punto di snodo anche per le politiche sociali, in tutti i diversi settori in cui il “sociale” si articola. Ne è un esempio anche il tema della non autosufficienza, sul quale nei prossimi mesi il nostro assessorato sarà chiamato ad attivare un progetto di ampia portata proprio per affiancare le famiglie nel sostegno agli anziani.
Concordiamo quindi che la famiglia costituisce non solamente un soggetto da tutelare ma anche e soprattutto una “risorsa sociale” importantissima e di grande valore non solo economico ma sociale ed intergenerazionale, assicurando la solidità delle giovani generazioni e rappresentando spesso uno dei principali motori produttivi nella nostra regione. La famiglia va vista dunque come un’opportunità ed una risorsa su cui scommettere.
Per quanto di competenza del nostro assessorato, le politiche per la famiglia rappresentano quindi un elemento trasversale costantemente presente. Ed il contributo che la vostra Associazione può offrire è senz’altro rilevante non solamente per il sostegno alla partecipazione attiva e responsabile delle famiglie alla vita sociale, culturale e politica e ma anche per il supporto costruttivo di osservazione e di idee alla Regione stessa.
Sarà pertanto nostra cura coinvolgere l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose nei processi di consultazione che accompagnano la predisposizione di atti di indirizzo strategico di questo assessorato, secondo un metodo di partecipazione e condivisione che riteniamo necessario e doveroso. In tal senso si individuano fin da ora tre ambiti sui quali questo assessorato attiverà specifici momenti di incontro: il Piano Sociale Integrato Regionale (PISR) 2007-2010; il Fondo per la non-autosufficienza; le politiche giovanili. Riteniamo comunque importante mantenere una periodicità di incontri, con cadenza almeno tri-quadrimestrale, per condividere le principali linee d’azione e valutare possibili sinergie.
Sarà inoltre nostro impegno promuovere l’attenzione di tutto l’Ente Regione e degli Enti Locali verso politiche attive a sostegno della famiglia. L’assessorato si farà quindi promotore di tavoli di incontro tematici con altri Assessorati e/o Direzioni generali della Regione Toscana per verificare la possibilità di intervento su specifiche materie (ad es. diritto allo studio, salute, trasporti, casa, servizi).
Analogamente il nostro Assessorato si farà promotore di tavoli di incontro con le rappresentanze regionali degli Enti Locali, interlocutori indispensabili per tutte le politiche territoriali.
Per una maggiore efficacia e sinergia questi tavoli potranno vedere coinvolte anche altre associazioni familiari, in particolare la rappresentanza toscana del Forum delle Associazioni Familiari di cui l’ANFN fa parte.

Cordiali Saluti

Gianni Salvadori