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PARTE IL PROGETTO SCUOLA ANFN

PARTE IL PROGETTO SCUOLA ANFN

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Presentato a Pinzolo il Progetto Scuola con l’introduzione di Annalisa Martini

Parlare di scuola, al punto in cui siamo arrivati, è come parlare di calcio e pronostici all’inizio di un campionato, tutti si sentono esperti, tutti si sentono competenti in materia e vogliono dire la loro.
Di solito però, mentre nel calcio fondamentalmente si pensa che la propria squadra possa raggiungere qualche obiettivo, in ambito scolastico regna il più puro scetticismo, se non pessimismo. A qualsiasi livello si consideri la faccenda, tutti si lamentano: gli studenti si annoiano, i docenti sono frustrati, Dirigenti scolastici e collaboratori sono sommersi dalla burocrazia e dalle “carte”, persino il personale ATA, quelli che una volta venivano chiamati “bidelli”, si lamentano del comportamento di tutti, dagli studenti alle più alte cariche della scuola!! E i Genitori? Che fine hanno fatto i genitori? Accusati di essere oramai diventati i “sindacalisti” dei propri figli e di interessarsi alla scuola solo per assicurarsi il successo scolastico dei propri figli, dove sono finiti? E’ vero che “hanno rinunciato al loro ruolo educativo”?
Noi di Famiglie Numerose, probabilmente di storie da raccontare ne abbiamo tante, di sogni nel cassetto per i nostri figli ne abbiamo tanti, di bocconi amari ne abbiamo inghiottiti, ma forse abbiamo avuto anche modo di vivere qualche esperienza scolastica gratificante insieme ai nostri figli, forse qualche volta ci è successo di incontrare quell’insegnante pazzo per la sua materia, che si trascina dietro i suoi/nostri ragazzi come un pifferaio magico.
E’ proprio vero che la scuola pubblica è arrivata al punto di non ritorno? Ma riusciamo a mandare 4, 5, 6 … figli in scuole paritarie, più o meno costose, così da poter scegliere l’ambiente educativo che più ci sembra adatto?
Certo non possiamo rispondere a tutti questi quesiti, ma possiamo raccontarci cosa sta succedendo e portare avanti le nostre idee.
Ma chi se ne può occupare?
Servendoci del sito vorremmo raccogliere le nostre storie, indagando sulle nostre esperienze dalla suola primaria alla scuola superiore (forum relativo alla scuola), confrontarci con dati reali (sondaggio sul nostro sito), così da poter arrivare alla redazione di un questionario che ci permetta di raccogliere dati e richieste serie, documentate.
Ma, ci si può chiedere, le nostre proposte, chi può portarle avanti, chi si può far carico di condividerle con altre associazioni e farle presente a chi si occupa di redigere le “regole”?
Abbiamo la fortuna, visto il carattere Nazionale della nostra associazione, di essere rappresentati nel Forum delle Associazioni Familiari, inoltre abbiamo nostri iscritti che fanno parte sia di AGE che AGESC, le due associazioni che da sempre, si occupano esclusivamente di politiche scolastiche.
Queste ultime due associazioni fanno parte del FoNAGS, Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della scuola, organizzazione che viene regolarmente contattata dal Ministe
ro dell’Istruzione per avere un parere su ciò che viene via via proposto.
Noi vorremmo provare a modificare questa sorta di diffidenza e di accuse reciproche che impediscono a Scuola e Famiglia di trovare degli obiettivi comuni e, di assicurare ad ognuno un ruolo attivo e partecipativo. Non dobbiamo dimenticare che l’obiettivo ultimo, sia da parte dei genitori che della scuola, è quello della crescita umana e della formazione dei ragazzi, cercando il sostegno e l’accordo reciproco, ognuno secondo il proprio ruolo.
A questo punto bisogna riflettere decidere che cosa vogliamo raccontare …

Come intendiamo muoverci?
1. Apertura di un forum dedicato alle nostre domande, sul sito per tutto aprile
2. Apertura sul sito di uno spazio statistico relativo alla rilevazione del tipo di scuola pubblica o paritaria, frequentata dai nostri figli
3. Elena si occuperà di riassumere i contributi che verranno aggiunti sul forum e per questa impresa titanica, le siamo tutti riconoscenti
4. a metà maggio, verranno raccolti e sistematizzati i dati emersi
5. a fine maggio verrà formulata una prima bozza di un questionario a risposta chiusa da distribuire alle famiglie
6. in luglio all’Assemblea di Rimini distribuzione a tappeto del questionario e recupero immediato dello stesso
7. settembre (inizio scuola) elaborazione dati

Sul sito è stato aperto un sondaggio per cominciare a “contare” qualche dato. E’ molto importante sapere a quale tipo di scuola si rivolgono le nostre famiglie per stabilire delle priorità nella nostra azione.
Attraverso la nostra rappresentanza alla Commissione Scuola del Forum nazionale e attraverso le associazioni che rappresentano i genitori delle scuole italiane AGE e AGESC, possiamo far sentire la nostra voce.
Annalisa Martini