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MANCANO 820.000 FIRME PER ONE OF US

MANCANO 820.000 FIRME PER ONE OF US

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L’obiettivo è particolarmente importante: spingere l’Unione europea a prevedere l’esplicita protezione giuridica della dignità e del diritto alla vita di ogni essere umano fin dal concepimento, attraverso una raccolta firme che non è una semplice petizione che lascia il tempo che trova, ma una richiesta vincolante a prendere in considerazione un argomento di vitale importanza.

Riconoscere la dignità di ogni essere umano fin dal concepimento e, quindi, non solo tutelare l’embrione dagli albori della sua esistenza, ma anche impedire il finanziamento da parte dell’Unione europea di qualsiasi forma di attività che preveda la manipolazione e distruzione degli stessi embrioni umani: questo è il senso dela campagna “Uno di Noi” (“One of Us”), che vede coinvolte le associazioni aderenti al Forum e la nostra ANFN. Perché chi, più delle famiglie numerose possono dire di avere a cuore particolarmente il valore della vita e del nascituro????
La petizione si lega indissolubilmente alla ormai prossima Marcia della Vita in programma a Roma il 12 Maggio prossimo, nella stessa giornata in cui sarà possibile in ogni parrocchia e presso le diverse strutture associative o di aggregazione raccogliere le firme, sia su moduli cartacei, sia online (sempre sul sito www.oneofus.eu).
Le firme fin qui raccolte sono 188mila firme, ancora poche rispetto al numero necessario di 1 milione. La campagna, quindi, entra nel vivo e il Comitato esecutivo ha già messo in cantiere diversi interventi. “Si tratta – ha detto il presidente Carlo Casini – di mobilitare realtà quali il mondo scientifico, ma anche culturale, filosofico, della scuola e università, come pure i mass media. Il valore della vita e della tutela dell’embrione umano è, infatti, non esclusivamente cattolico ma risulta trasversale e ci auguriamo di trovare consensi e sostegno in tutti gli uomini e le donne di buona volontà”.