Ci scrive un anonimo associato:
“carissima associazione,
vi scrivo per dirvi che nel nuovo sito -ricco, ma vuoto!- mancano alcune cose importanti rispetto al vecchio sito:
assenza della home page
assenza dei link del vecchio sito
troppe ripetizioni di alcuni articoli
ritrovare un articolo tolto è un’impresa
siamo associati e tutti i giorni guardiamo il sito e notiamo che è molto ricco di eventi, storie, insomma è, anzi potrebbe essere bello, ma vedo che c’è un po’ di confusione e, nonostante abbia tante pagine, è vuoto, diciamo che manca qualcosa, ma non saprei cosa.
Ma chiedo all’associazione: il sito nuovo è nato per fare solo politica e far vedere che nulla funziona in Italia o è nato per far conoscere la gioia di essere in tanti? Personalmente sembra più una testata giornalistica che un sito di un’associazione numerosa
Non so se sono arrivate altre lamentele riguardo al sito, ma io preferisco dire sempre la mia verità
non sono che uno, forse nessuno, ma anche centomila
vorrei dire a chi cura il sito-credo che non sia la stessa persona del sito vecchio-di dare le redini a chi le aveva prima
non ho altro da dire, per il momento
grazie
unonessunocentomila, una famiglia associata che crede fortemente in questa associazione”
Risponde la Redazione
Caro “Unonessunocentomila”, in effetti sei stato l’unico- o forse il primo- che si sia lamentato con noi del sito: anche il sondaggio che abbiamo aperto ci dava risultati molto confortanti.
Ma non parliamo di quanto pensano gli altri, ma della “tua verità”: naturalmente mi dispiace che tu non ti ritrovi con questa nuova impaginazione: la home page che si apre cliccando sul logo, gli articoli che girano di qua e di là, i tanti argomenti. Ricordo le lamentele dei lettori del Giornale quando Montanelli cambiò l’impaginazione e ricordo la sua risposta… vi abituerete, non preoccupatevi, abbiate solo pazienza.
Così anche per noi arriverà l’abitudine a questa nuova faccia del sito, alle sue proposte, ai temi che vi si trattano. Certo oggi ha un taglio più giornalistico, perché lo strumento del web ci permette di dare rilevanza a quello che succede nel Paese e sulla stampa con una certa velocità (e non poca fatica: chi segue il sito ha famiglia numerosa, proprio come voi…) ma non mi sembra che ci siamo dimenticati degli approfondimenti, specialmente spirituali: lo spazio c’è ed è aperto a tutti, per riempirlo occorrono le menti e le penne (anzi, i computer) di ognuno di noi.
Questo è forse quel “nonsoché ” che manca: il tuo contributo, il contributo di ogni famiglia.
Oggi abbiamo la possibilità non solo di inserire riflessioni, articoli (e proposte politiche, feste e incontri fatti e da realizzare, annunci, ricette…) ma anche di dialogare tra di noi, di scriverci e di rispondere, di affrontare gli argomenti che ci stanno a cuore nel forum.
Grazie quindi per il tuo contributo che avrà aiutato a “riempire” il NOSTRO sito. Per quanto riguarda le redini, poi, non credo che siano importanti: l’importante é la strada che stiamo facendo, non il cavallo che galoppa.
Un abbraccio
Regina