A beneficiarne saranno 140 famiglie di Laives. Si tratta delle coppie con un figlio in età da pannolini, finora penalizzate dalla tariffa rifiuti basata sul peso. Lo sconto vale fino al compimento dei 18 mesi del bimbo
LAIVES. Da tempo le famiglie di Laives con neonati chiedevano un “alleggerimento” della bolletta rifiuti proprio perchè con un neonato in casa, il consumo di pannolini risulta notevole e – come si sa – i pannolini usati pesano parecchio.
Da quando a Laives è entrato in vigore il sistema di calcolo delle tariffe rifiuti in base al peso effettivo prodotto da ciascun utente, è evidente che quello dei pannolini va ad incidere in maniera determinante sul complesso.
Adesso quindi arriva il “bonus pannolini”, una detrazione una tantum di 25 euro sulla bolletta dei rifiuti per ciacuna delle 140 famiglie (secondo i conti fatti dall’ufficio anagrafe del Comune) con un neonato da zero ad un anno di età.
“La proposta era partita dai consiglieri del Movimento 5 stelle – e ricorda Giuliano Vettorato, assessore all’ambiente con competenza anche sui rifiuti – e dopo una serie di valutazioni, anche con Seab, siamo finalmente riusciti ad introdurre almeno un bonus una tantum per il primo anno di vita del neonato. Saranno 25 euro che comunque, secondo valutazioni fatte, inciderà per un 10 – 15% in meno sulla quota fissa che paga ciascuno. I soldi per poter introdurre questa detrazione li andremo a prendere dal capitolo degli interventi sociali e così si incide sul bilancio comunale invece che su quello Seab dove la copertura deve essere almeno del 90%. A disposizione abbiamo circa 10mila euro, cinquemila dei quali già destinati alla detrazione per i pannoloni, quelli che utilizzano gli incontineti e vengono prescritti dal medico e cinquemila, appunto, per detrarre 25 euro una tantum dalla bolletta rifiuti delle 140 famiglie di Laives che attualmente hanno un figlio con età compresa fra zero e un anno”.
Cosa succede adesso lo spiega il consigliere del Movimento 5 stelle, Paolo Castelli, promotore, assieme al suo gruppo, della detrazione. “Intanto è stata approvata in commissione finanze comunali – dice Castelli – e quindi dovrèà fare tutto il percorso classico, passando infine per l’approvazione definitiva da parte del consiglio comunale, dopo di che sarà operativa a tutti gli effetti e le famiglie con neonati avranno diritto al bonus pannolini di 25 euro una tantum, applicato durante il primo anno di vita del piccolo”.
E’ un segnale indubbiamente positivo, anche verso la maternità, perchè è fuori dubbio che un figlio, durante il primo anno di vita rappresenta un notevole costo per la famiglia. Si potrebbe anche obiettare che esistono i pannolini lavabili (ne ha inventati anche l’ingegner Alberto Volcan utilizzando
la mela come materiale di base) ma è un dato di fatto che ancopra la stragrande maggioranza delle mamme utilizza quelli usa e getta e con un neonato, ne servono parecchi ogni giorno. Il bonus da 25 euro perlomeno darà un aiuto concreto e un segnale positivo di attenzione verso la maternità.
Fonte: altoadige.gelocal.it
