Ciao!
(perdona la premessa…. ma non sono riuscito a tenerla dentro)
“Bambina sviene in classe, non mangiava da 2 giorni” (http://www.corriere.it/scuola/medie/16_dicembre_16/udine-sviene-classe-non-mangiava-due-giorni-526142f6-c371-11e6-951e-edbed16731f0.shtml)
Queste sono notizie che non vorremmo mai leggere. In nessuna parte del mondo, men che meno in Italia.
Immaginare il dramma di una bambina che non mangia da due giorni toglie ogni pensiero sereno.
Noi come Banco Alimentare pensiamo a volte, in un misto di speranza e presunzione, di poter arrivare a tutti coloro che hanno bisogno di cibo.
Purtroppo non è così: la notizia riportata lo conferma.
Dobbiamo cercare di fare di più, per arrivare a più persone, a più associazioni sui territori, per impedire che altri bambini, e con loro ogni altra persona, possano svenire perché non mangiano nulla da giorni!
Ma da soli non riusciamo.
Ci servono:
– Più prodotti da distribuire…. Molti di più
– Più volontari e collaboratori
– Più risorse di ogni tipo… anche economiche
È un sfida immane alla quale però non vogliamo, e non dobbiamo (nel caso sarebbe meglio andare a fare altro), sottrarci.
Per questo motivo alla vigilia di queste feste nel fare gli auguri per un sereno Natale e per un 2017 ancora migliore dell’anno appena trascorso, condivido questo desiderio: il voler fare di più!
Personalmente e come Banco Alimentare.
Un di più realizzabile solo con l’aiuto di tanti altri; singoli e aziende, insieme ad abbracciare (per vincere) questa sfida.
Buon Natale e Buon 2017!
Vittore Mescia
