Giovedì 20 ottobre alle ore 12.00 abbiamo avuto l’appuntamento con il Prefetto di Padova. Siamo stati ricevuti dal Capogabinetto dr.ssa Antonella Reina, persona molto affabile e attenta allenostre riflessioni .
Per l’Associazione sono presenti NIcola Berti, coordinatore provinciale, e Roberta Corà, rappresentane della famiglia da poco delegata per contatti e corrispondenza con le famigliae associate.
Dopo aver illustrato il contenuto della lettera inviata al Prefetto (ne avevano ricevute un bel pacchetto) per la quale il funzionario prefettizio ha assicurato l’invio di apposita comunicazione a Roma, ci siamo soffermati su altri aspetti che concretamente interessano la nostra realtà veneta e padovana.
E’ stato così approfondito l’aspetto dell’niquità del nuovo ticket sanitario veneto dal 6 agosto, la cui applicazione non tiene conto della composizione del nucleo familiare (a differenza di quanto accade in Toscana in cui sono esenti da ticket gli assistiti con Isee inferiore a 36.151,99). Si è così resa disponibile a portare all’attenzione della Regione Veneto questo argomento.
Con l’occasione ci siamo anche soffermati sulla necessità di rivedere l’Isee, parametro utilizzato in genere per l’applicazione delle tariffe degli enti locali.
Infine, visti i contatti da loro intrattenuti con la Provincia, abbiamo chiesto una mano affinchè la invitino ad attuare almeno le proposte, a costo zero, circa il coordinamento e la diffusione nel territorio delle buone pratiche comunali.
Ci siamo così lasciati con il loro impegno, una volta ricevute alcune informazioni integrative – spedite la sera stessa -, di trasmettere e supportare le nostre istanze ai vari livelli territoriali.
Nicola Berti e Roberta Corà
