Karol Wojtila è nel cuore di molte famiglie numerose: tante sono a Roma, altre lo penseranno e pregheranno con lui nel giorno dedicato alla Misericordia Divina che lui stesso aveva fissato e che ora diventa anche il giorno della sua beatificazione. Il Grazie che pubblichiamo è il grazie di Mauro, a cui Papa Giovanni Paolo II, che tanto ha fatto per cambiare la Storia, ha toccato la vita.
Abbiamo seguito molte “Giornate Mondiali della Gioventù”
e ricordiamo perfettamente il suo grido “Non abbiate paura!”
lanciato sul “Monte de Gozo” di Santiago de Compostela.
Eravamo un milione – quella notte sulla collina – nell’estate del 1989.
Molti si sono “affidati” a quella sua richiesta di coraggio.
e quel “Non abbiate paura!” ha generato famiglie e figli
che – guarda un po’ – andranno alla prossima GMG
ancora in Spagna, a Madrid.
Ecco, allora, questo mio “Grazie, Karol”
perché si sappia che
molte delle famiglie, delle scelte, dei figli,
sono opera di Dio attraverso la Sua Chiesa
e – nella fattispecie – Giovanni Paolo II°.
Frutto di una o più GMG
che sembrano inutili, ma non lo sono,
che se non ci fossero, bisognerebbe inventarle
(e Karol lo ha fatto).
Un grande “Cerchio di Vita” – queste GMG –
dove si parte e si torna, portando i frutti.