Ci scrive Chiara Henke, lanciando una proposta
Cari amici, vorrei iniziare a gettare il seme per la GMG che il prossimo
anno si terrà a Sidney nel mese di agosto.
Voci qualificate stimano in circa 2000
euro la spesa che ogni giovane dovrà affrontare se vorrà vivere la straordinaria
esperienza dell’incontro mondiale con il Papa. Decisamente una cifra da capogiro
anche per chi avesse un figlio solo interessato all’incontro, figuriamoci poi se i
figli dovessero essere di più. Personalmente ritengo che l’esperienza della GMG sia
un arricchimento personale e spirituale di altissimo livello (sperimentato sua mia
figlia) e sarebbe molto triste che qualcuno (per non dire la maggioranza) dovesse
rinunciarvi per meri motivi economici. E’ ovvio che ogni ragazzo scatenerà la
propria fantasia per riuscire ad accantonare qualcosa durante questi 12 mesi che mancano all’appuntamento, ma
non ci vuole altrettanta fantasia da parte nostra per capire che, qualunque sforzo
essi possano fare – sia a livello individuale che di gruppo – non potranno che dare
un modesto contributo al raggiungimento della cifra necessaria. Mi chiedo allora
se non fosse possibile sensibilizzare l’Ufficio per la Pastorale Giovanile (che mi
sembra sia responsabile di tutta l’organizzazione) affinchè si faccia carico,
almeno in parte, della spesa per i figli dei nostri associati che desiderano,
all’interno dei loro gruppi parrocchiali, partire per l’Australia. Non so se
questa sia un’idea reaizzabile, ma, vista la posta in palio, perchè non tentare?
Con l’aiuto del Signore niente è impossibile all’uomo.
Grazie di tutto e….a risentirci.
Chiara Henke
