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Festa provinciale BAT

Festa provinciale BAT

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Domenica 18 dicembre 201, presso la Parrocchia di San Giovanni Apostolo in Barletta, si terrà la FESTA PROVINCIALE BAT dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose.
L’ANFN, nata nel 2004 per difendere e tutelare valori e diritti delle famiglie con più figli, è presente con sedi locali in tutta Italia e conta circa 12.000 famiglie associate. Nella BAT conta una sessantina di famiglie con circa 360 aderenti, in quanto sono iscritti e partecipano tutti i membri della famiglia a pieno titolo.
Il programma della giornata prevede:
ore 11,30 Accoglienza delle famiglie
ore 12,30 Pranzo
ore 14,30 Assemblea dei Soci e inizio Animazione ragazzi e bambini, a cura del gruppo giovani
dell’Associazione;
ore 16,00 Tombolata delle famiglie numerose.
Panettonata e auguri natalizi.

In questa occasione sarà presentata la campagna nazionale di protesta civile e pacifica denominata “ADESSO BASTA”, che consiste nel sensibilizzare gli organi di Governo a tutti i livelli perché è più che evidente la situazione di estrema difficoltà delle famiglie in Italia. La famiglia, nucleo fondamentale del bene comune e attore esemplare di sussidiarietà, pare destinata a diventare rapidamente una ‘specie in via di estinzione’, senza nemmeno ricevere le stesse attenzioni riservate agli animali protetti! Le famiglie stentano a tirare avanti e impoveriscono. La politica non sembra interessarsi della famiglie e mettere al mondo i bambini pare oggi un lusso o una colpa: siamo ancora lontani dal riconoscerli un bene per l’intera società, di inestimabile valore sociale, etico e persino economico.
Secondo l’Adusbef e la Federconsumatori la manovra economica di Monti avrebbe ricadute nel 2014 pari a 1.129 euro l’anno a famiglia, che si sommerebbero con le misure del 2011 della manovra Berlusconi, arrivando a 3.160 euro l’anno. I costi economici della manovra sulle famiglie numerose salgono a 4 mila euro all’anno. Inoltre, sugli immobili, il Governo deroga al Comune la scelta di come tassare tenendo anche in considerazione ad esempio il reddito dei propri cittadini. Ma è anche vero che bisognerebbe pensare a quante bocche si sfamano con un certo reddito. Non necessariamente con un certo reddito si è più ricchi, nel momento in cui si hanno 4, 5 o 6 figli.
L’ANFN ha deciso, quindi, una serie di iniziative per sensibilizzare la classe politica e l’intera società sulla necessità di varare una nuova politica familiare capace di garantire il futuro del nostro stesso Paese. Sul piano locale l’Associazione auspica l’attivazione dei Centri risorse per la Famiglia provinciali già finanziati dalla Regione e l’apertura di Centri o Sportelli per la famiglia nei Comuni della BAT che ne sono sprovvisti.
Salvatore e Rosaria Masia