“Ogni bambino è un dono: famiglie numerose, il futuro dell’Umanità”.
Questo è il titolo scelto per l’VIII Congresso Mondiale delle Famiglie che si terrà a Mosca dal 10 al 12 settembre 2014. Il valore della famiglia numerosa, il tema demografico e la protezione del matrimonio, dei bambini e dei diritti dei genitori tra gli argomenti che verranno trattati durante il Congresso, così come si è appreso dopo la riunione organizzativa che si è tenuta nella capitale russa nei giorni scorsi, alla presenza di una decina di leaders dei movimenti pro-life provenienti da tutto il mondo.
Le edizioni passate si sono svolte a Praga (1997), Ginevra (1999), Città del Messico (2004), Varsavia (2007), Amsterdam (2009), Madrid (2012) e Sydney (2013.
Per nulla casuale la scelta di organizzare il Congresso a Mosca, dove un’accorta politica demografica sta puntando sul rafforzamento dei valori tradizionali del matrimonio, della vita e della famiglia, ponendo la Russia e in generale l’Est Europeo, come baluardo delle politiche pro-life. “In epoca sovietica, fede e famiglia sono state obiettivi speciali della persecuzione.” Affermano gli organizzatori, “ Il Congresso Mondiale delle Famiglie a Mosca rappresenterà il trionfo della famiglia naturale e della fede sul grande nemico del 20 ° secolo “.
Il Congresso di Mosca si terrà presso il Palazzo dei Congressi del Cremino, capace di oltre 5.000 persone, e presso la Cattedrale di Cristo Salvatore, la più alta chiesa ortodossa nel mondo dal forte significato simbolico per i cristiani di Russia. La cattedrale originale, infatti, era stata distrutta dai comunisti nel 1931 per far posto al più grande monumento socialista del mondo , il “Palazzo dei Soviet”, che non si riuscì ad edificare a causa di continue inondazioni. Le inondazioni si fermarono nel 1990, dopo la caduta del comunismo e la Cattedrale fu ricostruita esattamente sul sito originario.
