Devvero geniali ‘sti commissari: per risparmiare tagliano sui timidi tentativi di politiche familiari sperimentati in Italia.
Dopo Parma succede anche a Cesano Maderno, dove le famiglie con più figli si vedranno azzerare gli sconti sui servizi scolastici pensati con il criterio del quoziente familiare. E così, con gli aggravi di spesa delle recenti manovre governative, aumenterà ancora in maniera più massiccia la spesa per quelle famiglie che sono, dati Istat alla mano, le più esposte al rischio di povertà. Solo quando i nuclei familiari saranno spremuti ben bene e ridotti allo stremo, allora si che il comune potrà (e dovrà) spedere per loro!
La situazione assurda sembra solo una riedizione dell’egoistica mentalità che sta portando il nostro paese al suicidio demografico: hai voluto la biciceltta? E adesso pedala: i figli sono un lusso che solo i ricchi possono permettersi…
Per gli altri che hanno osato sfidare la sorte non resta che piangere (ed emigrare…)
Niente più sconti alle famiglie numerose
Il Giorno
Cesano Maderno, 7 gennaio 2012 – Niente sconti alle famiglie numerose sui servizi scolastici: il primo progetto di “quoziente famigliare” introdotto la scorsa primavera dal Consiglio comunale è stato sacrificato sull’altare del “patto di stabilità” del
