Dopo avere letto questa lettera apriamo subito la sottoscrizione in favore di Carla e Umberto e i loro figli. Per non lasciarli soli nella loro disperazione e nella loro prova.
Ciao, noi come voi siamo una famiglia numerosa con 4 figli.
La più grande si è appena diplomata e con grande soddisfazione anche con un
buon punteggio, abbiamo fatto tanti sacrifici ma ne è valsa la pena.
Io sono
la madre e vi sto scrivendo in una sera di luglio dove la disperazione si è
impadronita di me e di mio marito.
Scusate lo sfogo, abbiamo due gemelli di
18 anni che soffrono fin dall’infanzia di un disturbo dello sviluppo e di
una conseguente insufficenza mentale, inoltre abbiamo un’altra bellissima
bambina di 12 anni.
Io ho potuto lavorare sempre poco per aiutare i gemelli nei vari ricoveri e
mio marito ha sempre fatto l’operaio sacrificando la sua carriera e passione
di cuoco per star dietro a me e ai figli.
Ho sentito di quella mamma che si è uccisa con la figlia down a Bolzano e
mi ha fatto un a pietà infinita, però credetemi anche vivere col disagio
mentale è difficile e DIO CI METTE ALLA PROVA OGNI GIORNO!
Vi ho scritto questa lettera solo per chiedere un piccolo aiuto se qualcuno
ha una possibilità più grande di me, un piccolo aiuto momentaneo di poco
conto solo per arrivare al giorno in cui riconfermeranno la piccola pensione
dei ragazzi che adesso è sospesa in attesa della visita medico legale per i
18 anni.
Per aumentare i problemi io dovrò sottopormi ad un intervento di
protesi cervicale quindi………se qualche famiglia ha intenzione di
aiutarci con poco, in senso economico, basta veramente poco,ma per noi
sarebbe tantissimo, vi saremmo infinitamente grati.!!!!!!!!!!!
Vorrei inoltre dire a chi va a Fiuggi, dove io e mio marito saremmo venuti
volentieri, ma sempre per i soldi non possiamo andare in nessun posto, di
farsi mio portavoce dicendo che ci sono magari famiglie come la nostra che
avendo grossi problemi , non arrivano alla fine del mese, ma che il governo
dovrebbe riconoscere un qualcosa alle madri che tirano sù dei ragazzi con
problemi senza poter lavorare e che oltre a questa enorme prova devono
tribolare sul dilemma, o pagare le bollette o mangiare.
Scusate lo sfogo ma non ce la facevo più……………..io ho 42 anni ma vi
giuro che sembrano 70.
Vi ringrazio tanto e scusate ancora.
Carla e Umberto
CHI VOLESSE AIUTARE CARLA E UMBERTO PUO’ EFFETTUARE UN VERSAMENTO A:
c/c 114162 presso Banca Popolare Etica, filiale di Brescia (CIN K, ABI 05018, CAB 11200)(IBAN:
IT91K0501811200000000114162) intestato a Ass.ne Naz. Famiglie Numerose,
CON LA CAUSALE “CARLA E UMBERTO CHIEDONO AIUTO”
