• it
ANFN NEL DIRETTIVO DEL FORUM EMILIA ROMAGNA

ANFN NEL DIRETTIVO DEL FORUM EMILIA ROMAGNA

25 views
Condividi

La nostra associazione ha assunto una nuova responsabilità. L’ANFN ed ACLI Regionali mi avevano chiesto, ed io avevo accettato, di candidarmi per il rinnovo triennale del Consiglio Direttivo del Forum delle Associazioni Famigliari dell’Emilia – Romagna. All’assemblea del 24.05 scorso sono stato eletto insieme a:

• Ermes Rigon (presidente uscente) – Bologna – Movimento Focolari
• Pietro Moggi (consigliere uscente) – Reggio E – Forum Reggio Emilia
• Alessandro Morigi (nuovo) – Ravenna – Ass.Ge.Sc.Cattoliche
• Anna Tedesco (nuova) – Bologna – MCL
• Pietro Bologna (tesoriere uscente) – Modena – NOE’ Ass. Famiglie
• Stefania Di Raimo (nuova) – Reggio E – Com. e Liberazione

Il prossimo 9 giugno si insedierà il nuovo Consiglio Direttivo e provvederà alla nomina delle cariche (Presidente, vice-presidente e tesoriere) tenendo presente che l’assemblea, dopo aver approvato all’unanimità la relazione di fine mandato, ha pure deliberato la deroga alle norme statutarie che prevedono il limite massimo di due mandati per la carica di presidente; ciò consentirà al presidente uscente Ermes Rigon di potersi candidare per un terzo mandato.

Il Forum regionale attualmente raggruppa 28 associazioni e 6 Forum provinciali. Le adesioni di associazioni sono in crescita ed in alcune zone della regione si stanno costituendo dei nuovi Forum provinciali (Ferrara) e territoriali (Imola, Lugo, Faenza).

Questo nuovo incarico ci riempie, oltre che di gratificazione, anche di una grande responsabilità che sarà quella di promuovere una cultura e delle azioni concrete a favore della famiglia in un contesto, la Regione Emilia Romagna, in cui vivono oltre 4 milioni di persone con bisogni e aspettative in continua evoluzione. Avremo come interlocutori le istituzioni, in primis la Conferenza Episcopale e l’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna, poi le Amministrazioni Provinciali e Comunali capoluogo di provincia, le nostre associazioni di riferimento e tutte le parti sociali interessate a ridare un ruolo da protagonista alla Famiglia, cellula insostituibile di ogni comunità.
Ci orienteremo a:
• Recuperare la parità di trattamento sociale per le donne che intendono avere figli;
• Superare le discriminazioni economiche e di opportunità che oggi sopportano i bambini che nascono in famiglie con più figli;
• Assicurare a tutti i genitori una giusta conciliazione tra i tempi di lavoro e quelli di cura della famiglia;
• Aumentare l’interesse e le azioni nei confronti dei più deboli e disagiati per fattori economici, sociali, culturali e psico-fisici;
• Rimuovere i principali ostacoli (precarietà del lavoro, costo delle abitazioni e adeguatezza dei servizi per l’infanzia) che impediscono ai giovani di progettare con la necessaria responsabilità e serenità un futuro famigliare, che attraverso l’Amore vero tra un uomo ed una donna si apre alla Vita;
• Riscoprire, nella profonda consapevolezza di quanto è necessario valorizzare la catena generazionale, il patrimonio di esperienza, amore e solidarietà rappresentato dai nonni e dagli anziani.

Nell’espletare questo delicato incarico mi sarà utile il confronto e la condivisione; per questo cercherò di diffondere maggiori informazioni possibili e al tempo stesso sarò più che grato di ricevere Vostri suggerimenti, anche critici, per una buona riuscita del mio compito nel diffuso interesse di chi ha a cuore le sorti della Famiglia.

Stefano e Alessandra Lipparini