Si potrà definire dissacrante (ormai, un complimento) il nuovo spot Renault per pubblicizzare l’ultimo prodotto della casa, ma a noi Associazione Nazionale Famiglie Numerose che sappiamo e viviamo nelle nostre case e nei nostri cuori i valori della maternità, del matrimonio (e in particolare di quello religioso), della famiglia, dei figli, della Vita come principi per cui spendersi, qualcosa di sacro che attiene al senso più profondo della nostra esistenza di essere umani, non viene da ridere.
Anzi, le immagini da sala parto e i bambini usati per vendere l’ennesima auto ci colpiscono come un pugno e ci offendono.
Si può sorridere su molte cose, ma sarebbe ora, almeno per senso di responsabilità, di smettere di ridere sui valori che in tanti condividiamo come valori fondanti della nostra vita e della nostra società, senza ricordare i drammi che si nascondono dietro ogni separazione, le ferite (ormai riconosciute anche dalla scienza più “progressista”) inferte sui bambini da una separazione, dal crescere senza una famiglia stabile e unita.
Che male c’è, diranno in molti.
Ma noi siamo stanchi di accettare che quanto è più importante per noi venga svilito e dissacrato con tanta leggerezza. E chiediamo alla Renault di ritirare immediatamente lo spot che dà una immagine tanto falsa e narcotizzata della famiglia, senza rispettare chi fatica e lotta per la famiglia, sua e degli altri.
Invitiamo fin d’ora le famiglie numerose a scegliere altre case automobilistiche per l’acquisto della vettura, per sottolineare concretamente la contrarietà nei confronti della campagna pubblicitaria
della Renault Scenic e nel contempo assicuriamo che l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose non sottoscriverà con Renault lo stesso tipo di convenzione in essere con Fiat, Ford e Volkswagen.
http://www.youtube.com/watch?v=NpbA9hRaz5A#
