«L’ottimismo è il profumo della vita!» diceva un poeta divenuto famoso anche per il grande pubblico con uno spot televisivo andato in onda qualche anno fa. Un profumo senza dubbio gradevole e forte che le famiglie numerose respirano da sempre, grazie alla loro grande ricchezza che sono i figli, e che ora, almeno a Montesilvano, sembra essere sostenuto da un nuovo vento: quello che, all’improvviso, sembra spirare sul versante degli aiuti destinati proprio alle circa 1.165 famiglie numerose che vivono a Montesilvano, come certifica il Comune. É di qualche giorno fa infatti la notizia che l’Azienda speciale per i servizi sociali sta per far arrivare sconti sul latte per i neonati e sui farmaci da banco, tutti prodotti disponibili presso la farmacia comunale. Non solo: grazie ai fondi ora disponibili, starebbero per arrivare buoni sconto da 250 euro per asili nido e ludoteca comunale, ma anche rimborsi per mense scolastiche, scuolabus e bollette Aca, Enel e Tarsu. Sembrerebbe inoltre che, per valutare come fornire queste agevolazioni, si userà l’Isee, cioè l’indicatore della situazione economica equivalente che, pur con tutti i limiti da noi più volte spiegati, almeno tiene conto del numero di figli presenti in famiglia.
Insomma: la prudenza non è mai troppa, per citare un proverbio che riteniamo quanto mai opportuno, visti i risultati dei precedenti annunci, tutt’altro che lusinghieri per il Comune e le famiglie numerose di Montesilvano. Però, se davvero le cose annunciate si facessero, allora sarebbe proprio il caso di usare un altro proverbio: meglio tardi che mai! Infatti, dopo gli spot elettorali legati alle ultime elezioni amministrative che portarono alla vittoria dell’attuale sindaco Pasquale Cordoma, dopo i vari tentativi fatti dalla nostra associazione per sollecitare iniziative concrete a sostegno delle famiglie con figli, dopo i vari incontri fatti con i rappresentanti dell’amministrazione, oggi finalmente il Comune ha annunciato di volersi muovere. Speriamo che lo faccia davvero perchè finora abbiamo visto soltanto interventi minimi e sporadici che non hanno mai centrato il problema di fondo: considerare la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna come un’entità vera riconosciuta e tutelata dalla Costituzione!
Proprio per questo, ci rallegriamo degli annunci, ma aspettiamo finalmente fatti concreti perchè il vento che rafforza il profumo della vita, è lo stesso vento che, come sempre, si porta via le chiacchiere.
I coordinatori provinciali di Pescara
Dino e Lucia Norscia
