22 marzo h 20,30 cinquanta soci dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose stanno aspettando seduti nel primo anello dello stadio San Siro di Milano che l’arbitro di Milan – Parma dia il fischio d’inizio della partita.
L’età di questi cinquanta “pellegrini” va dai 5 anni ai 60 anni ma l’entusiasmo è uguale per tutti.
L’arbitro fischia e la partita inizia…ma facciamo un passo indietro. Come hanno fatto questi “50” ad avere questa possibilità di vedere la partita?
Io mi chiamo Franco Grotto, sono sposato con Fiorella, abbiamo otto figli e a dicembre nascerà un nuovo figlio. Siamo coordinatori per la provincia di Vicenza dell’ANFN con alterne fortune.
Chi mi conosce sa che il mio punto debole è il Milan e l’anno scorso preso da un sacro furore ho scritto alla “fondazione Milan” che è una parte appunto di questa società che si occupa degli aspetti sociali.
A loro nell’email ho accennato alla situazione che vive una famiglia numerosa in Italia e loro come risposta mi hanno voluto ospite con tutta la famiglia ad una partita del Milan.
Così l’anno scorso sono sceso con la mia tribù a Milano e ci siamo gustati la partita. Io poi i contatti li ho mantenuti e anzi avevo già strappato una mezza promessa per quest’anno. All’inizio di settembre ho richiamato questo dirigente del Milan con cui ho il contatto e lui mi ha dato la disponibilità per 50 biglietti gratuiti da distribuire ai soci dell’ANFN. In accordo con il segretario Nazionale Giuseppe Guarini, dato che avevamo la festa della regione Veneto dell’ANFN, abbiamo pensato di fare durante la festa una piccola lotteria con in palio i biglietti di Milan Parma.
Detto fatto il 9 settembre durante la Festa abbiamo estratto i numeri e vi posso assicurare che è stata una grande felicità scoprire che, nonostante i vincitori non fossero tutti milanisti ma avessero fedi calcistiche anche avverse, hanno voluto partecipare comunque all’evento, si sono divertiti moltissimo ed hanno avuto anche la sensibilità di non gioire del piccolo dolore mio, dato che il Milan non ha vinto e non ha soprattutto convinto.
Concludo dicendo che ci sono buone possibilità che questo evento si possa ripetere ogni anno e chissà mai non si possa coinvolgere anche altre società per poter dare ad altre famiglie queste possibilità di stare assieme con i propri figli e i propri beniamini calcistici.
Coordinatori per la provincia di Vicenza
Associazione Nazionale Famiglie Numerose
Grotto Franco – Ferracin Fiorella
