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20 novembre, a L’Aquila marcia per “chiamare” l’Italia

20 novembre, a L’Aquila marcia per “chiamare” l’Italia

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Appello del coordinatore ANFN de L’Aquila per sostenere la manifestazione SOS L’AQUILA CHIAMA L’ITALIA

Vi scrivo per informarvi che a L’Aquila il giorno 20 Novembre 2010 ci sarà a L’Aquila la manifestazione SOS L’AQUILA CHIAMA ITALIA

Questa manifestazione nasce dai comitati cittadini ed è stata appoggiata da diverse forze politiche ma resta una manifestazione sotto i colori nero verdi (sono i colori della città scelti dopo il sisma del 1700; il nero in segno di lutto ed il verde segno della rinascita).

La manifestazione che si terrà nei diversi luoghi simbolo di questo terremoto (piazza d’armi = la più grande tendopoli del dopo sisma; piazza Duomo L’unica piazza attualmente aperta in città, tutte le altre si trovano in zone non ancora raggiungibili) chiede allo stato prevalentemente 3 cose:

1. Tasse: per 12 mesi i terremotati hanno avuto la sospensione delle tasse, attualmente a partire da Gennaio ogni aquilano dovrà restituire il 100% delle tasse con rate mensili (pensate che per la mia famiglia sarebbe un costo mensile di circa 400 euro) ciò in Italia non è mai stato fatto …. Pensate che in Umbria le tasse le hanno cominciate a restituire dopo 11 anni dal sisma e solo il 40% del dovuto! Gli aquilani chiedono un trattamento simile

2. Mutui ipotecari: si chiede la sospensione dei mutui ipotecari per le case inagibili fino a quanto non saranno di nuovo agibili. Pensate che al 31 dicembre anche io personalmente dovrò pagare la rata del mutuo semestrale per una casa che non ho perché resa inagibile dal terremoto e che per la burocrazia ancora non riesco a presentare un progetto di ristrutturazione (per casa mia si parla di circa 4 o 5 anni)

3. Zona Franca cittadina: I gravi problemi causati dal sisma hanno fatto crollare l’economia cittadina (negozi chiusi, disoccupazione e cassa integrazione aumentata a dismisura) pertanto si chiede di rispettare quanto promesso ovvero una zona franca cittadina in cui le aziende possano avere sgravi fiscali per anni. A questo proposito il governo più volte ha annunciato che era cosa fatta ma a tutt’oggi nulla è stato fatto …anzi escono ogni tanto indiscrezioni su che la zona franca sarà realizzata solo sui nuovi insediamenti ovvero su aziende non dell’Aquila che decideranno di insediarsi su questo territorio lasciando le aziende locali morire !!!

E sempre il 20 novembre verrà avviata la raccolta di firme per la presentazione di una legge di iniziativa popolare elaborata dai cittadini per “una ricostruzione vera, trasparente e partecipata”. Con questa legge si intende far terminare l’interminabile serie di decreti e ordinanze che hanno caratterizzato questo anno e mezzo

Io personalmente parteciperò alla manifestazione, insieme con tante altre famiglie aquilane, indossando il copricapo che ancora oggi ci consente di entrare nelle nostre case danneggiate dal sisma: L’elmetto!

Questa mia mail è non solo per informarvi e pubblicizzare questa iniziativa che i mass media stanno tenendo in disparte ma anche per chiedere se vi sembra il caso di dare l’adesione anche come ANFN. In allegato vi passo il volantino e attendo una risposta.

Un saluto a tutti voi

Bruno Cotellessa

Siamo certamente d’accordo a sostenere l’iniziativa ed a pubblicizzarla sul nostro sito con grande evidenza: c’è di mezzo la famiglia, ci mancherebbe altro! Mi spiace solo che sabato 20 ho una riunione alla quale devo per forza partecipare, altrimenti venivo anch’io per partecipare al vostro dolore e alle vostre giuste richieste. Parteciperò con la preghiera.

Ti abbraccio con tutto il cuore, te e i tuoi cari, anche da parte di Egle.

Mario Sberna